Campeggio no Snam, il coordinamento No hub del gas riarma la battaglia

SULMONA – Un campeggio a Campo di Giove nel cuore del Parco Majella con passeggiate, dibattiti, incontri e assemblee per ribadire, dopo la grande manifestazione di Sulmona del 21 aprile scorso, un no alla strategia per trasformare il Belpaese in una piattaforma logistica per le fossili e un si alle tecnologie per il risparmio energetico e la produzione sostenibile e diffusa di energia.

La lotta contro la Snam riparte grazie a una tre giorni organizzata dal Coordinamento No Hub del Gas.

Si tratta di un campeggio nazionale che si terrà a Campo di Giove, nel magnifico scenario del Parco nazionale della Majella, dal 30 agosto al 2 settembre. “Crediamo” spiegano dal Coordinamento “che il nuovo governo debba presto rispondere nel merito su questi dati senza riproporre le ricette sbagliate di chi li ha preceduti a favore delle grandi lobby di petrolieri ed affini”. Intanto il Coordinamento No Hub Gas Abruzzo rende noti gli ultimi dati sul consumo del gas, che registrano un -16% rispetto all’ di picco (2006) considerando il periodo Gennaio-Giugno. “I consumi interni di gas nel primo semestre 2018 (38,785 miliardi di Smc)” sottolineano “hanno fatto registrare una diminuzione di oltre un punto percentuale rispetto all’anno precedente, portando il decremento al -16% rispetto all’anno di picco (2006; 46,137 miliardi di Smc) considerando il periodo Gennaio-Giugno di ogni anno. Sono i dati dello stesso MISE a certificare quanto sia surreale il dibattito attorno alle nuove grandi opere volte a realizzare in Italia il cosiddetto “Hub del Gas” soprattutto tenendo conto del fatto che le infrastrutture esistenti sono addirittura sotto-utilizzate e della necessità di abbandonare le fonti fossili, come il metano, a causa dei cambiamenti climatici che stanno mettendo a rischio la vivibilità del Pianeta come sostenuto dagli scienziati”.

 

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